La formazione liceale si caratterizza per un approccio ai diversi saperi considerati nella loro dimensione teorica e storica. Essa mira a integrare le varie aree disciplinari, superando la tradizionale contrapposizione fra le "due culture": umanistica e scientifica. In quest'ottica, i differenti percorsi liceali – classico, linguistico, musicale, scientifico, scientifico opzione scienze applicate, scienze umane – esprimono con modalità differenti lo stesso modello formativo: di ogni disciplina si privilegiano i nuclei essenziali, i fondamenti e le procedure e si mettono in evidenza le analogie con le altre forme di sapere. La formazione liceale assolve una funzione educativa e insieme culturale e non ha per obiettivo primario fornire una preparazione specialistica.
Essa stimola la curiosità intellettuale e l’elasticità mentale, sviluppa lo spirito critico e la capacità di interpretare autonomamente i fenomeni della realtà, affina la sensibilità personale, favorisce la formazione di convinzioni personali, libere e responsabili.
Il Profilo educativo culturale e professionale dello studente liceale si basa sulla valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte; l’uso del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche; la pratica dell’argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. A ciò si aggiunge l’acquisizione di competenze digitali e di competenze trasversali, che conducano gli studenti alla consapevolezza dei propri diritti e dei propri doveri di cittadini attraverso i percorsi di Cittadinanza e Costituzione.